Anche se all’apparenza è semplice, in realtà il processo di prenotazione alberghiera è a volte molto complesso: chi cerca una camera può consultare fino a 16 siti diversi in un periodo di tre settimane prima di concludere la prenotazione.
A un certo punto della loro ricerca, i potenziali ospiti si rivolgeranno a Velma, l’assistente virtuale di Quicktext, per essere guidati, sia sul sito web dell’hotel che attraverso un servizio di messaggistica istantanea (WhatsApp, Google, Messenger ecc.).
Così facendo, questi ospiti metteranno inconsapevolmente in moto qualcosa: attiveranno una macchina ben oliata che farà di tutto per assicurarsi una prenotazione diretta.

Acquisizione dei dati dei clienti
Ponendo a Velma alcune semplici domande, i nostri futuri ospiti ci aiuteranno a generare dati. A volte può essere davvero difficile trovare informazioni semplici come l’orario di check-in, il costo del parcheggio o la disponibilità di opzioni senza glutine sul sito web dell’hotel. Sono domande a cui Velma, l’assistente virtuale AI di Quicktext, può rispondere istantaneamente e in 30 lingue.
Inoltre, nel corso della conversazione, Velma acquisirà anche i dati personali del cliente, il tutto rispettando le raccomandazioni del GDPR.
In definitiva, Velma raccoglierà informazioni estremamente preziose: nome, e-mail, numero di telefono, date di arrivo e di partenza, numero di ospiti e, soprattutto, dati qualitativi: le preferenze degli ospiti per quanto riguarda il parcheggio, il check-out, l’uso della spa ecc.
Utilizzo dei dati dei clienti
L’integrazione con il call center di thinkIN consente di sfruttare i dati di Velma per un follow-up proattivo delle vendite con i clienti che non hanno finalizzato la loro prenotazione nel motore di prenotazione.
Ed è qui che emerge la vera potenza della combinazione di AI e call center: Velma è in grado di risolvere l’85% delle richieste. Questo lo rende un filtro inestimabile per evitare che le linee telefoniche si saturino e consentire ai team di concentrarsi sulle chiamate in cui la loro presenza è davvero necessaria: prenotazioni complicate, ospiti con esigenze particolari, ecc.
Secondo Juan Francisco Torres, direttore delle vendite di thinkIN, i call center devono affrontare quotidianamente un elevato volume di chiamate inutili perché molte informazioni di base non sono facilmente reperibili online.
Aumentare le prenotazioni dirette
Come ho detto in articoli precedenti (Aumentare le prenotazioni dirette degli hotel nel 2023), Velma, l’intelligenza artificiale di Quicktext, può convertire tra il 4% e il 9% delle richieste di prenotazione che elabora in prenotazioni effettive. Tutte le richieste non convertite vengono trasmesse come lead altamente qualificati al call center e possono raggiungere un livello di conversione molto più alto, tra il 10 e il 30%.
Con un chatbot AI Hotel come Velma, supportato da una risorsa umana ben addestrata come il call center di thinkIN, possiamo offrire una migliore esperienza al cliente e, soprattutto, aumentare i tassi di conversione cumulativi fino a un incredibile 35% in un determinato periodo di tempo”, spiega Daniel Doppler, CEO di Quicktext.
Per ulteriori informazioni sull’integrazione tra Quicktext e thinkIN, contattare hello@quicktext.im.
Per saperne di più sui servizi di thinkIN, visitate il loro sito web o contattate il loro ufficio vendite: jtorres@thinkin.es.
